Come non sentirsi un pericolo per il partner?

Ciao a tutti..
sono una ragazza di 30 anni...6 anni fa ho scoperto durante delle analisi di routine per un intervento di essere sieropositiva ..il mio ex si era dimenticato di dirmi questo piccolo dettaglio è così mi ha tolto la possibilità di scegliere ..anche quella di fare sesso protetto con lui (pensavo fosse l’amore della mia vita fino a quando non ho scoperto che faceva sesso con donne transessuali a pagamento ) in quel momento avevo un nuovo compagno da poco ed è stato subito messo al corrente ...da lì i rapporti sessuali con lui sono venuti sempre meno fino a portare alla fine  della storia .

ora sono esattamente 6 anni che ogni volta che un uomo mi si avvicina, mi corteggia penso solo a che pessima scelta può fare desiderandomi ..mi sento una condanna con 2 piedi anche se sono regolarmente in terapia da 6 anni e so benissimo che attualmente il mio stato di salute è al pari di qualsiasi altra donna...però... io non ho avuto una scelta e non vorrei fare lo stesso con un ipotetico partner quindi tengo tutti gli uomini lontani da me ...in passato ho provato a condividere il mio stato con dei ragazzi con cui uscivo e tutti hanno reagito nel modo peggiore ..come se fossi affetta dalla peste e quindi ora ho molta paura di essere ferita di nuovo... voi cosa mi consigliereste !? Avere delle esperienze da condividere con me ?

vi ringrazio per qualsiasi risposta !

E' scientificamente provato ,una persona sieropositiva in terapia con viremia azzerata e' alla stregua di una persona sieronegativa ,non infetta nessuno ! Non devi dire a nessuno del tuo stato sierologico ,cosi' eviti reazioni da parte delle persone ignoranti sul teme hiv ,che sono la maggioranza.

Oggi una scelta ce l'hai secondo me, ed è quella di non dire subito al partner della tua sieropositivita '(sempre se ovviamente segui la terapia e hai viremia negativa) perché, proprio come ti ha già detto Vero, a queste condizioni non sei contagiosa. Poi col tempo quando capirai che lui sarà la persona giusta, allora lo farai ragionare facendogli capire che non l'hai messo a rischio. Io sono positivo dal 94 e credimi, a quei tempi no, non c'era una scelta...
Per correttezza ti dico che però non sono medico ed è un parere personalissimo. 

Grazie per il vostro parere e consiglio !

Ciao io come tè,da quando mi sono separato faccio fatica a trovare chi accetta il nostro stato,ecco x forse qua' è il posto giusto x trovare una compagna

Anche io pensavo così quando ho scoperto di essere s+... poi per una serie di cose che non sto qui ad elencare l’ho detto al mio compagno che è rimasto con me 4 anni senza averne nessuna paura. Ne abbiamo parlato all’inizio e lui non è scappato! E siamo stati per tanto una coppia felice e innamorata. Per cui... se dirlo o no sta a te ma non hai niente  che non va! 

sono d'accordo sul fatto che ormai questa patologia se trattata e seguita bene, consente di vivere a lungo e senza alcun problema..
Questo covid 19 ha rimesso un po in gioco il termine sieropositivo..  prima era esclusivamente riferito all'HIV adesso prevalentemente si associa al COVID
Magari dirò una fesseria , ma se nel nuovo vaccino (anche x sbaglio.. ) ci sono anticorpi che sieronegativizzano l'HIV..
Fesserie a parte , la tua vita è assolutamente uguale a chiunque.. puoi avere figli.. ne ho avuti due ,sono anche un giovane nonno.. forse mi sono proiettato un po oltre.. tu sei giovane.. ma proprio queste mie parole ti possono aprire uno spiraglio di luce verso il futuro..