Ciao Rose_,
dopo anni e anni di studi e ricerche che hanno seguito migliaia di coppie sierodiscordanti (cioè composte da un partner positivo e uno negativo all’Hiv) e monitorato oltre 200.000 rapporti sessuali non protetti dal profilattico, è stato scientificamente dimostrato che il rischio di trasmissione, da parte di una persona con Hiv in terapia e carica virale <200, è pari a zero (non si è mai verificato alcun caso di trasmissione). Dunque, nessun rischio di trasmissione, né attraverso rapporti penetrativi non protetti dal profilattico, né attraverso la pratica dei rapporti orali. Naturalmente, il rischio di trasmissione è pari a zero anche nel caso in cui la coppia sia composta da 2 persone con Hiv, sempre a condizione che entrambi i partner siano in terapia con carica virale inferiore alle 200 copie.
Detto questo, è importante sottolineare 2 questioni. La prima: la carica virale non si alza a fine giornata ma, come sicuramente già sai, è fondamentale assumere i farmaci nei tempi e nelle dosi indicate e sottoporsi regolarmente ai controlli previsti per verificare l’efficacia della terapia. La seconda: la terapia antiretrovirale non protegge dal rischio di contrarre altre Infezioni Sessualmente Trasmissibili (IST), né dal rischio di trasmetterle ad altre persone e, naturalmente, neanche dal rischio di gravidanze indesiderate; il profilattico protegge da tutti questi rischi e, se si decide di non usarlo, è fondamentale sottoporsi a controlli periodici per le IST e consultare rapidamente un medico in caso di sintomi sospetti (prurito, secrezioni insolite, bruciori o dolori nella zona genitale), così come è fondamentale utilizzare altri metodi contraccettivi per prevenire gravidanze indesiderate.
LILA - Lega Italiana per la Lotta contro l'Aids - ONLUS