Debole reattività

Ciao a tutti, 
Sono qui a chiedervi qualche info e un po' di aiuto. 
3 anni fa ho fatto il primo test di mia sponte non avendolo mai fatto prima e avendo avuto rapporti non protetti. Il primo test risultava positivo, poi negativizzato al secondo test. Mi sono sentita tranquilla fino alla scorsa estate, quando sperando di poter donare il sangue ho visto la mia richiesta declinata al centro trasfusionale "per un'interferenza nei test hiv". Al colloquio la dottoressa ha parlato di una minima positività che andava rianalizzata. Rifaccio i test e non ho più avuto nessuna comunicazione da parte del centro, solo un file sulla mia cartella clinica in cui nel risultato era stata segnata una "debole reattività".
Sto vivendo un periodo di forte ansia, fortemente causata dalla mancanza di comunicazione o indicazioni sul da farsi. Mi é stato solo comunicato, dall'avis oltretutto, di rifare i controlli ogni 3-4 mesi. 
Vorrei tagliare la testa al toro e sapere cosa devo affrontare e come. Avete consigli su a chi rivolgermi intanto e se una debole reattività é comunque un risultato accertato o c'è la possibilità che si tratti di un falso positivo?
Grazie in anticipo

Ciao, immagino come puoi sentirti. È  una storia veramente assurda per me e una completa mancanza di attenzione da parte di quest?AVIS.
Io capisco che devono stare super attenti, ci mancherebbe altro: il sangue deve essere sicuro ma almeno dovrebbero avere l'accortezza di spiegare tutto e per bene ma anche loro dovrebbero sapere che o sei positiva o sei negativa. È un'infezione, o ce l'hai o non ce l'hai. 
Inoltre, esistono dei test che ricercano proprio il virus, i test pcr e quelli potrebbero usarli nei casi di positività dubbia (non debole)
Per me sei negativa, avrai quel valore che indica la presenza di anticorpi leggermente alto, ad esempio 0.90 o 0.96 (si è positivi se supera 1)
Ma anche nel caso che tu avessi superato l'1 e il risultato sarebbe stato certamente positivo, un test di controllo più specifico, avrebbe dovuto confermare o negare. Non si può liquidare una persona così, con un "debolmente positivo".
Se vuoi toglierti ogni dubbio, penso che potresti fare un test HIV PCR.

Sicuramente lasciarti nel dubbio ,non e' tanto professionale....come dice Madi ,la tua situazione merita un approfondimento ,magari il tuo medico personale ,visto il risultato dubbio ,ti puo' far fare il test hiv con pcr ,cosi' tagli la testa al toro.

Grazie per la risposta esaustiva. Intanto vi dico che, nemmeno a farlo apposta, mi hanno contattato proprio ora dopo 6 mesi, dall'AVIS per conto del centro trasfusionale per rifare il controllo.
Incrocio le dita! 

Ottimo, però questa volta pretendi che ti dicano di più visto che ora sai cosa chiedere e se il risultato dovesse uscire nuovamente dubbio (potrebbe succedere visto che già al tuo primo test passato si è evidenziata questa tua peculiarità) no panic, chiedi un test di conferma come il Western Blot o direttamente un test PCR.
In bocca al lupo