partner sieropositivo . Test negativo attendibile a 90 giorni?

  • mauroemme
  • Autore della discussione
  • Offline
  • Nuovo Utente
  • Nuovo Utente
Di più
31/07/2019 18:30 #1 da mauroemme
Salve,ho eseguito test HIV combo ( sia al Cotugno [ultimo a 73 giorni]  che in un laboratorio privato a Napoli , il Synlab (a 90 giorni) , a distanza di 90 giorni da rapporto scoperto con il mio ex partner il quale mi ha riferito di essere HIV+ ma di avere carica virale zero. Ho eseguito ( ed anche esaurito la storia, durata 2 mesi , i cui consequenziali rapporti sono stati sempre e solo protetti) il test immediatamente dopo il rapporto a rischio , a distanza di un mese, e a 73 giorni - come dicevo al Cotugno- tutti col risultato Negativo. Al 90 giorno esatto ( essendo che mi è stato detto di recarmi nella struttura ospedaliera i  primi di agosto, ed andrò domani), ieri per l'appunto,  ho eseguito il test  COMBO HIV 1 e 2 , il cui esito  continua ad essere fortunatamente Negativo. A meno di 90 giorni (al giorno 88/89 al max)  dal test, ho avuto un mini rash cutaneo pruriginoso  ( precisamente, mi ritrovo 3 vesciche al collo, 1 pustola al braccio, avverto prurito generalizzato ma non noto chiazze; da notare che mesi addietro ho sofferto di problemi intestinali , colite atipica per l'esattezza , oltre alla presenza di Helicobacter pylori che , a detta del gastroenterologo, era transitorio  ; il suddetto inoltre  mi ha prescritto test intolleranze  ed analisi varie per celiachia  a, che ancora non ho fatto ), lieve mal di testa  (credo sia dovuto al condizionatore che ho visto il gran caldo, perennemente  acceso, soffrendo di solito di sinusite) , e mi chiedo se si possa trattare di sieroconversione tardiva ,  sono seriamente  preoccupato.Vorrei gentilmente sapere  se tale test fosse attendibile in via definitiva a 90 giorni dall'episodio scoperto (la dottoressa del reparto ospedaliero mi ha detto al 73 giorno  - e quindi ancor prima di questa sintomatologia ora espressavi - che i nuovi test  di 4 generazione sono attendibili già dal 16 giorno ) o se debba - e per quanto- ripeterlo , data la sieropositività conclamata  del mio parter ( al momento del rapporto aveva carica zero, essendo in cura e controllandosi tra l'altro;  preciso - inoltre-  che dall'ultimo rapporto protetto col mio ex- partner , sono invece  trascorsi - e quindi dal momento del mio ultimo  test, di ieri l'altro,40 giorni esatti).  
Inoltre, a 73 giorni ho eseguito  (pure  IN PRECEDENZA alla  post esposizione  VDRL [al cotugno] con esito NEGATIVO,  )  il TPHA per la sifilide  con esito NEGATIVO ( che ho ripetuto anche a 90 giorni , sempre ieri l'altro, il cui risultato ,  mi arriva domani via mail dal laboratorio, stesso   ho deciso per una questione di tempistica) e vorrei sapere se debba ripeterlo in caso di negatività .
Vi ringrazio infinitamente e mando a voi tutti un abbraccio!

Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.

Di più
31/07/2019 18:55 #2 da VERO
Con carica virale azzerata non si infetta nessuno! Troppe paranoie per nulla ! La tua si chiama IPOCONDRIA.

Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.

Di più
31/07/2019 19:19 #3 da occhiblu74
il test negativo è da considerarsi tale e definitivo... buona serata

Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.

Di più
01/08/2019 10:19 #4 da LilaMod
Ciao Mauroemme,
come ti è stato già detto, non hai certamente contratto l’Hiv nell’episodio che riferisci, ma questa potrebbe essere per te l’occasione di informarti meglio a riguardo.
Se il tuo ex, grazie alle terapie, ha la carica viraleazzerata, non ti ha esposto ad alcun rischio di contrarre l’Hiv. Purtroppo in Italia questa informazione non è diffusa, ma è scientificamente dimostrato che una persona con Hiv, in terapia e carica virale irrilevabile, non trasmette il virus per via sessuale. Se vuoi saperne di più, qui puoi trovare maggiori informazioni e le ricerche che lo hanno dimostrato: Se l’Hiv non è rilevabile, non è trasmissibile
Se invece il tuo ex non fosse in terapia o non avesse comunque raggiunto l’azzeramento della carica virale, avresti effettivamente corso un rischio e, in questi casi, l’unico modo per accertare o escludere l’infezione è quello di fare il test Hiv, così come hai fatto. Gli esiti negativi dei test che hai fatto sono validi e definitivi, non c’è alcuna ragione per ripeterli. Se vuoi saperne di più sul test qui puoi trovare maggiori informazioni: Il Test per l’Hiv

Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.

  • mauroemme
  • Autore della discussione
  • Offline
  • Nuovo Utente
  • Nuovo Utente
Di più
02/08/2019 11:29 #5 da mauroemme
Stamane ho avuto risultati referti sifilide:


FTA IgG NEGATIVO
FTA IgM NEGATIVO 

L'ho eseguito a 90 giorni , Posso stare tranquillo?
Ieri ho anche eseguito test presso il cotugno HIv1-HiV2 ( eseguito privatamente anche lunedì a 90 giorni dal rapporto a rischio , con risultato NEGATIVO) .

Grazie Mille .

Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.

Di più
02/08/2019 11:53 #6 da occhiblu74
ancora la stessa domanda e ancora la stessa risposta.. 
 SE  i test sono negativi perchè chiedi pareri ad utenti?
NEGATIVO  vuol dire che non hai nulla. inutile continuare a cercare risposte diverse...
dovresti  imparare a leggere  ciò che scrive il moderatore della chat  LilaMod, che ti ha già ampiamente risposto in merito.

Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.


Logo Lila LILA - Lega Italiana per la Lotta contro l'Aids - ONLUS
Via Francesco Anzani, 52 - 22100 Como - www.lila.it

Credits: Cliccaquì