Sangue su glande durante rapporto orale

Buonasera,

durante un rapporto orale praticatomi da una donna ho improvvisamente visto una gocciolina di sangue mista a saliva sul mio glande, la donna evidentemente aveva qualche ferita in bocca, ha sputato della saliva con qualche piccola goccia di sangue. Abbiamo smesso subito e mi sono pulito accertandomi che la donna stesse bene, non ha più avuto perdita di sangue ma abbiamo interrotto il rapporto. Vorrei sapere se questo contatto può trasmettere il virus dell'HIV (non conosco lo stato sierologico della donna). 

Grazie

Ciao Mrc1405,
il sangue è uno dei liquidi biologici in grado di trasmettere l’HIV e il contatto diretto tra sangue e mucose rappresenta un rischio. L’entità del rischio dipende da molti fattori, tra cui la quantità dei liquidi, e considerando che il sangue era diluito nella saliva e ha subito smesso di uscire, il rischio sembra molto remoto per quanto non sia possibile escluderlo completamente. Chiaramente questa donna avrebbe dovuto avere l’HIV (ed è più probabile che non lo avesse). Inoltre le persone che scoprono di avere l’HIV iniziano immediatamente una terapia che abbassa la viremia in breve tempo fino a rendere il virus non trasmissibile (dovrebbe dunque trattarsi di una persona con HIV che non segue alcuna terapia o che l’ha appena iniziata).

Ciao LilaMod,

grazie per la risposta. In questa modalità presumo sia più facile contrarre epatiti B e C (e anche sifilide, gonorrea e clamidia) che HIV. Comunque farò il test dopo 30 giorni dal contatto.

Buonasera,
dopo 33 giorni dall'episodio a rischio ho eseguito il test di 4 generazione ed è risultato non reattivo, dovrei eseguirne un altro dopo 10/15 giorni o posso considerarlo un esito definitivo?

Non devi ripetere il test, a 30 giorni e' ok.