Interpretazione risultati e termini medici

Buongiorno, per diventare donatore ho dovuto ripetere 3 volte il test di ricerca dell'HIV a causa di un'interferenza nei risultati. Nelle ultime analisi c'è scritto:
Siero di sangue 
Ac anti-HIV 1/HIV 2 + Ag p24 (Chemiluminescenza)  
Assenti: indice 0.439
(<0.8 Assenti)
Domanda: il termine "indice" riporta il risultato del test oppure è un valore utilizzato per ottenere il risultato? Può essere che il mio valore non sia stato riportato?
Nel colloquio con il medico mi ha riferito di un risultato di 0,8, anche se non ho riscontri nel documento. Poi ha concluso che essendo inferiore a 1 sono da considerare negativo. 
In ogni caso, qualsiasi risultato maggiore di 0,1 nella ricerca dell'antigene p24 significa che c'è stato sicuramente un contatto del paziente con il virus?
Grazie per le risposte.

Ciao Sandro,
l’esito del test è positivo se quel valore è maggiore di 1. In caso di esito positivo, prima della diagnosi, è previsto un test di conferma per escludere con certezza l’eventualità di un falso positivo che raramente può verificarsi.

Grazie per la risposta. Questo è il risultato del terzo test ripetuto nell'arco di un anno, a 6 mesi dall'ultimo. Il risultato è negativo.
La mia domanda/curiosità riguarda il valore 0.439, che è comunque a metà via tra 0 e 1. Un risultato maggiore di 0 nella ricerca dell'antigene p24 significa che c'è stato sicuramente un contatto del paziente con il virus?

No

Ripetendo il test, quel valore può cambiare ma le variazioni non sono rilevanti se quel valore è inferiore ad 1. L’esito del test è positivo o negativo, solo questo è rilevante.

Grazie mille. Buona continuazione!