Ipocondria e terrore di fare il test

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01/03/2023 09:54 #1 da Luk
Ipocondria e terrore di fare il test è stato creato da Luk
Ciao a tutti…premetto che sono una persona molto ipocondriaca e a periodi mi viene il terrore di poter avere contratto (in passato) l’HIV. Il fatto che sia molto ipocondriaco (per qualsiasi malattia) mi fa pensare che anche per l’HIV le mie paure siano dettate dall’ansia e non da un rischio effettivo. In questi giorni mi è tornata L’ipocondria per l’HIV e ho pensato e ripensato a tutti i possibili contatti a rischio che potrei aver avuto in passato, arrivando fino agli incontri fatti 10 anni fa, quando ho iniziato ad avere i primi rapporti sessuali. Ripensando alle persone con cui ho avuto rapporti penso che l’unico rischio possa essere stato con un ragazzo che, dopo essere venuto, mi ha rimesso il pene in bocca (ancora sporco di sperma). Gli altri rapporti orali li ho avuti tutti senza eiaculazione in bocca o, al limite, con pochissime tracce di sperma, perché per gusto personale non ho mai amato l’eiaculazione in bocca. I rapporti anali passivi e attivi li ho fatti con un’unica persona, dieci anni fa, che però è sicuramente negativa. Negli ultimi 10 anni ho praticato quasi esclusivamente sesso orale attivo e passivo nei modi descritti prima, con ragazzi diversi ma sempre senza eiaculazione in bocca. Ho il terrore di fare il test…qualcuno può tranquillizzarmi? 😪

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02/03/2023 12:23 #2 da LilaMod
Risposta da LilaMod al topic Ipocondria e terrore di fare il test
Ciao Luk,
è chiaro che la percezione di un rischio si basa sia su aspetti razionali che emotivi e se riconosci di avere un disturbo d’ansia legato alle malattie, ti conviene affrontarlo con l’aiuto di uno psicoterapeuta. Riguardo all’Hiv, tieni presente che nella pratica della fellatio, il rischio, seppure basso, è rappresentato dal ricevere sperma in bocca; in assenza di eiaculazione in bocca, il rischio di contrarre l’Hiv attraverso il liquido prespermatico è considerato da alcuni medici un rischio estremamente remoto, mentre per altri si tratta di un rischio esclusivamente teorico e non concreto. Considera che le Linee Guida, nel caso di fellatio con eiaculazione in bocca da parte di una persona con infezione da Hiv accertata, quantificano il rischio mediano per singola esposizione tra 0-0.04%.

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