Vi prego di aiutarmi a capire! - preservativo rotto

Salve a tutti. Non so come iniziare se non col dire che ho una paura tremenda. Sono giorni che leggo forum, esperienze e dati in generale sul virus e mi sto dannando la vita ormai. Vivo nell'ansia più assoluta e sento che dentro di me qualcosa ormai si è rotto. Sette giorni fa ho avuto la felice idea di fare sesso occasionale con un trans conosciuto casualmente su un sito di incontri, è stata la mia prima volta ed ero incuriosito, povero coglione...Nell'atto, pratico sesso anale da attivo indossando il preservativo e, siccome la cosa non mi piaceva, continuo esclusivamente in quello con non molto entusiasmo. Di mio non sono molto sensibile nella zona del glande, infatti non riesco ad eiaculare se non solo con il sesso orale. Stanco di quello schifo, dopo poco decido di uscire fuori accorgendomi, mio malgrado, che il preservativo era rotto. Non ho più capito nulla...ovviamente per il soggetto era tutto ok e a suo dire non aveva nulla. Fermo restando la cazzata immane combinata che spero non mi cambi la vita, voglio chiedervi come possa essere ritenuto questo tipo di rapporto? Che rischio potrebbe esserci? Ovviamente provvederò in autonomia coi test. Vi prego di aiutarmi anche in base alle vostre esperienze, l'attesa mi sta uccidendo.

Ciao Emmme,
l’Hiv può trasmettersi per contatto diretto tra liquidi biologici e mucose, per questo i rapporti penetrativi sono comportamenti a rischio, mentre la funzione del profilattico è quella di costituire una barriera che impedisce questo contatto diretto ed elimina ogni rischio. Naturalmente, se il profilattico si rompe, la funzione di barriera viene meno e il rischio non può essere completamente escluso. Tieni comunque presente che il rischio, a seguito di una singola esposizione al virus (cioè a seguito di un rapporto a rischio con una persona che certamente ha l’Hiv), è considerato basso e non è detto che avesse l’Hiv.

Spero che non abbia ripercussioni...non chiedo altro ormai...la cosa che più mi distrugge è il fatto di aver utilizzato le protezioni...non sono uno sprovveduto...non riesco ancora a crederci che si sia rotto...

Buonasera. Scusate il disturbo ma ho bisogno di voi, sto impazzendo e l'attesa mi sta devastando tanto che ora mi sono fissato anche sui linfonodi. Conosco che i tempi per i test sono previsti dopo 30 giorni dal rapporto a rischio, tuttavia ho effettuato un primo test a 16 giorni dal rapporto con esito negativo. Quanta valenza ha questo test? Può essere già qualcosa o devo aspettarmi sorprese? Grazie mille, spero mi fornirete precise indicazioni

Buongiorno, 16gg purtroppo non sono significativi. Se proprio non riesci ad attendere puoi fare in laboratorio un test di 4a generazione a 20gg, che cmq va ripetuto. Ma (linee guida ministeriali) a 20gg può già individuare l’avvenuto contagio. Quindi almeno ha un margine di attendibilità.

Buonasera, ho effettuato un nuovo test a 25 giorni dal rapporto, IV generazione con p24 ed esito negativo...posso ritenermi tranquillo?

A 25gg è altamente indicativo. Non definitivo, ma altamente indicativo.

Mi sta tornando l'appetito 😅 grazie